In una prestigiosa villa di Palermo, la realizzazione delle superfici esterne con Skyconcrete Outdoor ha rappresentato la soluzione ideale per rispondere alle esigenze climatiche locali: un materiale a bassa capacità di accumulo termico, in grado di riflettere la radiazione solare e ridurre il surriscaldamento superficiale, garantendo così il comfort anche a piedi nudi nelle aree a bordo piscina e nei percorsi del giardino.
Isoplam è stata contattata dall’architetto del progetto di nuova edificazione, che aveva scoperto i prodotti dell’azienda nelle riviste di settore, allo scopo di ottenere delle ampie superfici lineari continue e prive di fughe.
La collaborazione tra progettista e Isoplam intorno alle qualità del materiale da impiegare ha condotto a selezionare Skyconcrete Outdoor, un pavimento materico a basso spessore per esterni, di soli 2-3 millimetri, in colore White. Il colore scelto ha un Indice di riflettanza Solare (SRI) ottimale per rispondere ai criteri ambientali minimi (CAM) che vengono oggi richiesti per ridurre l’effetto isola di calore ed efficace anche per ridurre le temperature sulla superficie di calpestio.
Una formulazione firmata Isoplam
Il materiale viene applicato sopra il massetto in cemento, su cui viene applicato un primer aggrappante sul quale viene poi steso il prodotto, costituito da un impasto cementizio contenente un polimero di specifica invenzione Isoplam. Per la stesura, la polvere cementizia viene mescolata con il polimero liquido fino a diventare una malta leggera. Questo impasto viene distribuito manualmente a spatola. In seguito, fresco su fresco, viene lavorato con la lisciatrice (elicottero) che lo appiattisce sulla superficie. In questo caso la stesura è stata curata da un applicatone di fiducia che aveva già collaborato da tempo con Isoplam e che si è avvalso di operatori che avevano seguito i corsi di formazione richiesti.
Posa notturna per sfidare il caldo
La difficoltà del lavoro ha riguardato il modo di affrontare le condizioni ambientali e soprattutto le temperature roventi del cantiere. Skyconcrete Outdoor, infatti, non può essere applicato con temperature superiori a 30 gradi e con pieno sole. Pertanto, la stesura e le differenti lavorazioni sono avvenute di sera e di notte durante il primo autunno, per circa tre settimane non continuative. Un cantiere impegnativo, organizzato accuratamente e suddiviso adeguatamente in modo da coordinare efficacemente le maestranze e da poter eseguire le piastre del giardino una ad una con cura e precisione.
Finiture antiscivolo personalizzate
Nel complesso, il rivestimento delle piastre di massetto dei percorsi nel giardino e le superfici intorno alla piscina ha coperto una superficie complessiva di oltre 1200 metri quadri. Skyconcrete Outdoor è stato applicato anche in verticale, in quanto le sue qualità permettono di rifinire molto bene i bordi, gli angoli e gli spigoli degli spessori di calpestio. Il materiale è molto resistente agli agenti atmosferici perché contiene all’interno la componente cementizia.
Nella zona della rampa parcheggi è stato richiesto un maggiore effetto antiscivolo, enfatizzando la lavorazione a macchina con un trattamento leggermente più ruvido. Ma anche altrove, come lungo il bordo della piscina, sono state condotte delle finiture antiscivolo mirate, consentite dalla grande versatilità nelle finiture del materiale.
Per mantenere inalterata la bellezza della soluzione nel tempo, Isoplam fornisce un manuale di manutenzione da seguire e mette a disposizione dei detergenti specifici per pulire la parte esterna. Inoltre, offre un protettivo finale da stendere prima che la superficie si usuri. La garanzia del prodotto viene estesa grazie all'utilizzo dei protettivi e detergenti Isoplam utilizzati per l'ordinaria manutenzione.
Roberto Zancan
Roberto Zancan, dottore di ricerca, é professore di storia et teoria dell’architettura alla HEAD-Geneve (HES-SO). É stato Vice-Direttore di Domus, curatore capo di Inside the Academy Program per la BE OPEN Foundation and ricercatore associato della Chair UNESCO in Conservation and Regeneration of Urban Heritage all’Università Iuav di Venezia e al Canadian Centre for Architecture.Fondatore del gruppo Ground Action, i cui lavori sono stati presentati alle sezioni ufficiali della Biennale di Venezia, della Biennale di Design di Lubiana, della Triennale di Lisbona, Manifesta Marseille.